- 1 Come sono fatti i tagliacapelli
- 2 Come funzionano le testine
- 3 Alimentazione: con cavo e batteria
- 4 Le forme dei tagliacapelli
- 5 Come funzionano i tagliacapelli
- 6 Utilizzo corretto e accessori
Per poter usare in modo corretto uno strumento, è indispensabile capire come funziona: questo vale sia per i prodotti professionali, sia per i prodotti dedicati all’uso domestico. Ecco perchè, nella guida di oggi, abbiamo deciso di spiegare come funzionano i tagliacapelli: vedremo come sono fatti, come si usano, che cosa sono gli accessori, quali sono le accortezze per un uso corretto e quali sono le varie tipologie di componenti che si possono trovare in commercio. Quella di oggi sarà una guida che offrirà una panoramica generale sul funzionamento della maggior parte dei tagliacapelli: buona lettura!
Come sono fatti i tagliacapelli
I tagliacapelli sono prodotti relativamente semplici da comprendere: sono dotati di 3 componenti principali che ne assicurano il funzionamento. Le componenti sono:
- Alimentazione
- Impugnatura e corpo principale
- Testina
Tutte e tre le componenti sono fondamentali per utilizzare correttamente il prodotto e ognuna di esse può essere migliorata dai vari brand: batterie ottimizzate, impugnature ergonomiche, testine con elevata precisione di taglio e così via. Tra le componenti del prodotto ricordiamo anche gli accessori che, ovviamente, non sono fondamentali per il funzionamento dello strumento ma possono essere molto utili. Nelle prossime sezioni della guida vedremo come funzionano le testine, l’alimentazione e le impugnature.
Come funzionano le testine
Non si può parlare di come funzionano i tagliacapelli senza parlare delle testine. Le testine sono la componente addetta al taglio del capello: esistono diverse soluzioni che i brand possono adottare ma tutte quante seguono un’unica filosofia di base. In poche parole, il tagliacapelli è dotato di moltissime lame di piccole dimensioni che compongono la testina, queste lame vengono mosse di pochissimi millimetri. I movimenti possono essere, generalmente, di tre tipi: rotante, basculante o “a forbice”. Tutti e tre i metodi di implementazione hanno lo scopo di catturare il capello ed eseguire un taglio netto.
Alimentazione: con cavo e batteria
L’alimentazione è fondamentale: fornisce energia elettrica al motore che permette alla testina di muoversi. L’alimentazione può essere di due tipi: a cavo o a batteria. Il cavo si collega direttamente alla presa della corrente e fornisce autonomia limitata a fronte di una leggera riduzione della libertà di movimento. La batteria si ricarica tramite cavo ma diventa indipendente nel momento in cui è carica: l’autonomia media di un tagliacapelli è di un’ora di utilizzo continuo, ma alcuni modelli possono anche triplicare questa durata. L’alimentazione è un aspetto su cui molti brand si concentrano, sviluppando batterie ad hoc e ottimizzando i consumi.
Le forme dei tagliacapelli
La forma di un tagliacapelli è molto importante: da questa dipende l’ergonomia, il peso, la maneggevolezza e perfino la comodità d’utilizzo del prodotto. Ovviamente i brand si sono sbizzarriti e hanno inventato moltissime soluzioni diverse per la forma del prodotto: forme minimali cilindriche, forme ergonomiche, forme simili a lamette e chi più ne ha più ne metta.
La forma e la comodità del prodotto non possono essere valutati oggettivamente da un singolo utente: quando si parla di un prodotto come “comodo” oppure “scomodo” ci si riferisce alle proprie preferenze personali. Ecco perché, quando si pensa a come funzionano i tagliacapelli, specialmente dal punto di vista pratico, si tende a considerare molto importante comprendere per quale motivo un prodotto è stato realizzato in un determinato modo.
Come funzionano i tagliacapelli
Utilizzare un tagliacapelli è abbastanza semplice, usarlo bene è un altro paio di maniche. Tutti i prodotti per tagliare i capelli elettrici sono dotati di un pulsante di accensione, solitamente posto sul manico in prossimità della lama. La maggior parte dei tagliacapelli presentano un semplice bottone senza particolari accorgimenti.
Dopo aver acceso il tagliacapelli noterete che inizia a vibrare leggermente: a questo punto siete pronti ad usare il prodotto. Da questo momento in poi consigliamo, ovviamente, di prestare attenzione alla testina che può causare tagli ed escoriazioni.
Utilizzo corretto e accessori
L’utilizzo corretto del tagliacapelli prevede una certa manualità: gli utenti meno esperti dovrebbero astenersi dal praticare interventi complicati perchè non hanno l’esperienza necessaria a decretare con sicurezza quanto tagliare e dove. Ciò non di meno esistono dei prodotti, degli accessori, in grado di facilitare alcune operazioni: ad esempio esistono dei regolatori di lunghezza per barba e basette che permettono di mantenere una distanza costante dalla pelle e, di conseguenza, eseguire un taglio consistente per tutta la superficie trattata.
Per un uso corretto consigliamo di armarsi dei giusti accessori e di molta pazienza, magari facendosi consigliare da un professionista.
Con questo ultimo paragrafo andiamo a concludere quella che è stata la nostra guida completa con tutto quello che c’è da sapere su come funzionano i tagliacapelli. Speriamo che la panoramica del prodotto possa esservi stata utile per comprendere al meglio funzionamento, utilità e componentistica fondamentale dei tagliacapelli. Ricordiamo che ogni prodotto sul mercato è diverso: alcuni prodotti hanno tecnologie proprietarie del loro brand e, quindi, uniche; altri prodotti sono ibridi e così via.